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Ingegneria

Nato a Foggia il 23 novembre 1994, Francesco Ippolito si è formato presso il Politecnico di Bari conseguendo prima la laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale e poi successivamente la laurea magistrale in Ingegneria Strutturale.

Durante il suo percorso universitario e professionale ha appreso l’utilizzo di specifici software d’analisi strutturale (SAP2000 e Straus7), di modellazione idraulica (Hec-RAS) e per l’informazione geografica (ArcView GIS); oltreché di programmi per il disegno tecnico (AutoCAD e Rhinoceros). Possiede un’eccellente conoscenza della suite Microsoft Office, grazie anche alle attività trasversali nel mondo del giornalismo.

La sua attività professionale si è concretizzata con la pubblicazione di articoli tecnici sul trimestrale Lo Strutturista (prima rivista dedicata agli ingegneri strutturisti italiani) e con il ruolo di caporedattore di Progetto INGEGNERIA (una delle maggiori community sul mondo dell’ingegneria e patrocinante di seminari e corsi di formazione).

Caporedattore di Progetto INGEGNERIA, tra le maggiori community italiane sul mondo dell’ingegneria e patrocinante di seminari e corsi di formazione, collaboratore di Calcolostrutturale.com, portale degli ingegneri civili. 

Autore di pubblicazioni tecniche sul trimestrale cartaceo Lo Strutturista, prima rivista dedicata agli ingegneri strutturisti.

Formazione di una figura professionale di alto livello preparata ad affrontare e risolvere in maniera coordinata il complesso dei problemi progettuali, operativi, organizzativi e gestionali che caratterizzano il settore delle opere di Ingegneria Civile.

Risoluzione di problematiche inerenti la progettazione delle opere di ingegneria civile nei suoi diversi ambiti applicativi che considerano la pianificazione e gestione dei trasporti, la progettazione delle opere idrauliche, degli organismi strutturali, geotecnica e delle infrastrutture viarie, anche mediante l’uso di software di analisi strutturale.

Tesi finale in Tecnica delle Costruzioni intitolata “I crolli degli edifici”.

Apprendimento – oltre alle materie di base (chimica, fisica, matematica) tipiche dell’ingegneria – delle nozioni caratterizzanti l’Ingegneria Civile con particolare riferimento alle conoscenze di base della teoria della meccanica del continuo e dei fluidi, delle strutture e dell’idraulica.

Studio di problemi tecnico-progettuali in campo edilizio ed infrastrutturale mediante la ricezione e l’utilizzo concreto dell’innovazione, aggiornando le conoscenze con l’evoluzione della tecnologia e dei mezzi di calcolo.